“Storie di Piazza”: sabato la presentazione del documentario che racconta il quartiere San Vigilio di Merano
Raccontare un quartiere attraverso i ricordi dei suoi abitanti: è questo l’obiettivo di “Storie di Piazza”, il progetto attivato dall’associazione Ascolto Giovani nell’ambito del bando “Generazioni”. Il risultato è un documentario che ripercorre i quarant’anni di Piazza San Vigilio a Merano.
Protagoniste sono tre generazioni di residenti: quelli storici, che hanno visto nascere il quartiere; la generazione di mezzo, cresciuta in un quartiere già completamente edificato; i nuovi residenti, perlopiù famiglie di origine straniera. Sabato alle 17.00 in sala Balzarini (Piazza San Vigilio, 46/a) la presentazione con il regista Roberto Condotta e la giornalista Katia De Gennaro.
C’è la storia di Gianni, che piazza San Vigilio l’ha vista nascere e crescere, ma anche quella di Nicole, giovane mamma di lingua tedesca che ha scelto questo quartiere per farci crescere i suoi quattro bambini; poi c’è Fabio, che da Genova ha scelto di venire a vivere proprio qui, ed Elizabeth, che a Merano è arrivata dall’Africa, seguendo una delle tante rotte delle persone migranti e che qui ha dovuto combattere contro diffidenza e ostilità.
C’è tanto, ci sono quarant’anni di vita del quartiere San Vigilio a Merano, dentro “Storie di Piazza. Piazza San Vigilio raccontata dai suoi abitanti”.
Il documentario, curato dalla giornalista Katia De Gennaro e con la regia di Roberto Condotta, verrà presentato sabato prossimo, 14 dicembre, alle 17.00 nella sala Balzarini di piazza San Vigilio.
Il progetto è proposto dall’associazione Ascolto Giovani all’interno dei ‘percorsi’ del bando “Generazioni”. L’obiettivo è quello di promuovere i rapporti di buon vicinato e la nascita di uno spirito comunitario tra i residenti di piazza San Vigilio. Gli strumenti sono la conoscenza della storia e delle storie del quartiere, raccolte tramite interviste e montate in un documentario video.
A ripercorrere i quattro decenni di vita del quartiere, dall'esproprio dei frutteti tedeschi all'arrivo delle ruspe, dalla costruzione dei primi palazzi fino ai giorni nostri, sono tre generazioni: i residenti storici, arrivati come novità tra chi abitava i pochi insediamenti rurali; la generazione di mezzo, cresciuta in un quartiere già completamente edificato; i nuovi residenti, perlopiù famiglie di origine straniera.
Il documentario raccoglie le voci degli abitanti, accompagnate da riprese attuali e da immagini di repertorio tratte da archivi pubblici e privati.
Il progetto “Storie di Piazza” prosegue e amplia l’esperienza di “Vigilius’ Club”, attivato lo scorso anno da Ascolto Giovani nell’ambito dei ‘percorsi’ di Piattaforma delle Resistenze.
Quello di San Vigilio a Merano è un quartiere periferico sia in senso geografico – a sud di Maia Bassa, delimitato tra l’areale delle caserme, la zona industriale, alcuni campi agricoli e la statale che collega a Sinigo - sia per certi versi in senso culturale. Rappresenta infatti una zona usata prevalentemente a fini residenziali, ma sprovvista di servizi commerciali di vicinato, così come di iniziative ricreative o culturali.
Cuore del quartiere è la grande piazza pedonale composta da alcune decine di condomini sorta a partire dagli anni Settanta del secolo scorso. Oggi una fetta rilevante di abitanti è composta ancora dai primi residenti, ma nel tempo alcuni hanno venduto o sono scomparsi lasciando spazio a nuove famiglie di diversa provenienza, tanto che quasi il 12% di chi ci abita oggi ha origine straniera.
Dall'autunno 2017, Ascolto Giovani ha iniziato ad attivarsi all’interno del rione in collaborazione con il Comitato di quartiere e con la Fondazione UPAD, che ha ricevuto in gestione la sala Balzarini. Proprio lì, verrà proiettato sabato prossimo alle 17.00 il documentario “Storie di Piazza”. L’appuntamento, che è a ingresso libero e aperto a tutta la cittadinanza, vedrà la partecipazione del regista Roberto Condotta, della giornalista Katia De Gennaro e di tutte le persone che hanno raccontato la propria storia all’interno del documentario. Introduce l'incontro il presidente del Comitato di quartiere, Giancarlo Penasa.
ASCOLTO GIOVANI
Ascolto Giovani è un’associazione presente nelle città di Merano e Bolzano nata per occuparsi di servizi e progetti rivolti a giovani ed adolescenti in età scolare, ma anche a universitari e giovani adulti già inseriti nel mondo del lavoro. Fa parte della federazione culturale Gaetano Gambara – UPAD.
www.upad.it/ascolto-giovani/
BANDO GENERAZIONI
Il bando “Generazioni” punta a incentivare la nascita di reti di collaborazione e progettazione per lo sviluppo di iniziative legate al mondo del lavoro e all’autonomia dei giovani, stimolando, in una logica di scambio, i processi di transizione verso l’età adulta. L’obiettivo è mettere al centro temi come il lavoro culturale, le professioni creative, ma anche i mestieri legati alla tradizione e l’autonomia giovanile, valorizzando il patrimonio di entusiasmi, talenti ed energie che esprimono i territori. “Generazioni” è organizzato dalle cooperative sociali Young Inside e Inside con il sostegno delle Province autonome di Bolzano e Trento e della Regione autonoma Trentino - Alto Adige/Südtirol.